Attività club febbraio 2021

Attività club febbraio 2021

Tutte le attività del Fotoclub Padova saranno pubblicizzate sulla nostra pagina Facebook

APPUNTAMENTI

mercoledì 3 febbraio alle ore 21 serata on line con Irene Cesaro
https://us02web.zoom.us/j/4978227366
ID riunione: 497 822 7366

Irene Cesaro è una fotografa del genere maternity e newborn.

Da sempre sono curiosa, mi piace guardare, osservare, girovagare.
Terminato il liceo nessuno mi incoraggiava ad intraprendere questa professione,
benché avessi un padre fotografo maestro nel campo della luce. Così decisi di viaggiare
per chiarirmi un po’ le idee e capire cosa mi avrebbe riservato il futuro…
In Irlanda feci la cameriera in un hotel e studiai inglese; in Sierra Leone,
dove vissi per un anno in una casa-famiglia coi bambini amputati,
lavorai in una tipografia e imparai da una bravissima professionista di Roma
molto sull’impaginazione e la grafica.
Infine, pronta a trasferirmi in Africa, decisi di mettermi ulteriormente
alla prova studiando fotografia, la mia passione, il mio modo di comunicare,
a Milano presso l’Istituto Europeo di Design. Furono tre anni intensi e di cambiamenti,
che mi dettero però la possibilità di vincere una borsa di studio per studiare
presso la scuola più importante a livello mondiale, la School of Visual Art di New York City.
Vivere otto mesi in una città così intensa come New York e avere la possibilità di confrontarsi
con artisti di tutto il mondo ma soprattutto avere un metodo di insegnamento americano cambia ogni cosa.
Ti stimola, ti aiuta ad individuare la propria strada, il proprio cammino artistico.
Terminati gli studi ho collaborato con svariate agenzie di moda presso Milano,
ma non era ciò che mi interessava, ho quindi deciso di fermarmi a Padova
e di focalizzare il mio interesse sulla ritrattistica, il genere fotografico che più si avvicina a me.
Ora mamma di tre bellissimi bambini sono sempre più vicina a questo genere di ritrattistica familiare,
newborn e donne incinta, perché penso che siano queste fotografie intime ed eteree ad emozionarmi di più e a non stancarmi mai.
Chi mi sceglie lo fa perché sa che ho molta passione in ciò che faccio,
(ovviamente deve piacere il mio stile ) ma soprattutto
perché con me si sente a proprio agio su un set fotografico, cosa non così scontata.
Come molte fotografe appassionate di questo mezzo di comunicazione,
anch’io sono sempre alla ricerca della perfezione e di nuove idee,
per questo motivo partecipo spesso a workshop e mentoring,
le ultime mie coach sono state Elisa Cogotti e Enny Napolitano,
bravissime professioniste nel settore newborn e maternity.

mercoledì 10 febbraio alle ore 21
Serata on line con Matteo de Mayda

https://us02web.zoom.us/j/4978227366
ID riunione: 497 822 7366
Matteo de Mayda è un fotografo dell’Agenzia Contrasto e con base a Venezia.
Impegnato in progetti di carattere sociale e ambientale, tra le sue collaborazioni principali
emergono The New York Times, The Guardian, Internazionale, British Journal of Photography,
Medici con l’Africa, La Repubblica, Vice, Vogue e Sportweek.
Ha partecipato a diverse mostre tra cui “Curiamo persone”
sul lavoro di Emergency (Nazioni Unite, Svizzera, 2013),
“Taking care” (Biennale di Venezia, Italia, 2016) e Head On Photo Festival (Sydney, Australia, 2020).
Alla fine del 2019 Matteo ha pubblicato un libro intitolato “Era Mare”
sull’acqua alta a Venezia. Nel 2020 ha vinto REFOCUS il bando del MiBACT
in collaborazione con la Triennale Milano e il Museo Fotografia Contemporanea.
Nello stesso anno è stato nominato da Artribune miglior fotografo dell’anno.
www.matteodemayda.com

mercoledì 17 febbraio alle ore 21
sarà dedicata ai Soci per chi ha foto da condividere.
Entra nella riunione in Zoom
https://us02web.zoom.us/j/4978227366
ID riunione: 497 822 7366

mercoledì 24 febbraio alle ore 21 Serata on line con Andrea Gasparotto

serata dedicata al Ladakh e Zanskar.
Andrea Gasparotto nasce nel 1960 ai piedi delle montagne, a Bassano del Grappa.
La frequentazione dell’ambiente naturale, specie di quello montano,
è stata una costante nella sua vita sin dai primi anni e si è mantenuta anche quando,
prima per studio e poi per lavoro, si è trasferito a Padova dove vive e lavora
tuttora come docente di Fisica presso l’Università.
La sua fotografia è fortemente influenzata da questo intenso legame e
dalla sua attività come alpinista e sci-alpinista, ma è lontana dall’essere
una pura rappresentazione del paesaggio: le sue immagini portano alla luce
soprattutto la sua visione personale e il suo vissuto della montagna,
della bellezza e del silenzio che lo circondano, del rapporto
tra la piccolezza dell’uomo e la grandezza della natura. Le sue foto
non riproducono semplicemente l’ambiente, ma lo interpretano
e lo restituiscono filtrato attraverso la sua sensibilità
ed esperienza in modo originale. Spesso ricerca immagini forti,
dalle linee semplici e pure che utilizzano il gioco di luci,
ombre e masse tonali per costruire la sua “idea” del paesaggio,
e questo avviene in modo particolarmente intenso e spontaneo
nel caso del paesaggio innevato che incontra durante
le sue escursioni sugli sci da alpinismo.
In questo caso il bianconero diventa il suo linguaggio di elezione,
ancorchè non esclusivo, dando origine a immagini dal fascino quasi astratto
e dall’impronta fortemente grafica. Le sue foto sono state premiate
in numerosi concorsi nazionali ed internazionali, ed ha allestito diverse mostre personali.
Nell’ultimo periodo si è dedicato anche a generi diversi,
quali quello della fotografia di viaggio in paesi remoti (Perù, Ladakh)
e quello dei ritratti di musicisti Jazz durante le loro performance nell’ambito del Padova Jazz Festival.
Molti sono stati i premi ricevuti e gli eventi a cui Gasparotto ha partecipato.
@andreagasparotto
Sito internet: http://www.andreagasparotto.com/
Pagina Instagram: https://www.instagram.com/andrea.gasparotto_60/
link FB serata